Centro sportivo scolastico

Descrizione del progetto

In riferimento alle linee guida MIUR del 4 agosto 2009 prot. 4273, che evidenziano il profondo senso educativo dello sport e la valenza formativa delle attività motorie promozionali, al fine di potenziare l’attività sportiva scolastica e conferire alla stessa carattere di continuità nel corso dell’intero anno scolastico. Al fine di migliorare il senso civico degli studenti, l’aggregazione, l’integrazione e la socializzazione, il dipartimento di Scienze Motorie e Sportive dell’ITTS “V. Volterra” di San Donà di Piave costituisce il Centro Sportivo Scolastico.

Destinatari

Tutti gli alunni, compresi quelli con disabilità. Il Progetto mira all’inclusione anche delle fasce più deboli e disagiate presenti fra gli alunni, a contrastare l’adozione di non corretti stili di vita da parte dei giovani offrendo l’opportunità per una salutare e gratuita abitudine alle attività motorie, mira, altresì, a contrastare e prevenire atteggiamenti socialmente errati come il bullismo e l’abbandono scolastico.

Modalità Operative

• Istituzione del Centro Sportivo Scolastico V. Volterra, San Donà di Piave;
• Adesione e partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi;
• Analisi dei bisogni e delle scelte degli alunni con riferimento agli spazi ed alle attrezzature disponibili;
• Presentazione moduli per adesione e scelta delle attività da parte degli alunni;
• Organizzazione di corsi di cultura sportiva e momenti di partecipazione e riflessione sulle tecniche e regolamenti delle discipline sportive e promozionali, mediante l’utilizzo di sussidi informatici e multimediali;
• Organizzazione di tornei a livello di istituto;

Discipline Sportive Proposte

• Attività in ambiente acquatico: fondamentali, tecnica e lezioni propedeutiche di nuoto, canoa, rafting, vela, voga alla veneta;
• Attività in ambiente naturale: fondamentali, tecnica e lezioni propedeutiche di ciaspolata, orienteering, sci, snowboard;
• Basket: fondamentali, tecnica di gioco, regolamento ed eventuale partecipazione a tornei interni ed esterni;
• Beach volley: fondamentali, tecnica di gioco, regolamento ed eventuale partecipazione a tornei esterni;
• Bridge: tecnica di gioco, regolamento ed eventuale partecipazione ai tornei interni ed esterni;
• Calcio a 5: fondamentali, tecnica di gioco, regolamento ed eventuale partecipazione ai tornei interni ed esterni;
• Ciclismo: attrezzatura, tecnica di guida, equilibrio in bici, frenare in discesa, test di frenata in pianura, come attraversare piccoli ostacoli, stare fermo in bici, circuito di abilità, conoscenza delle principali normative vigenti del codice stradale;
• Difesa personale/legale: tecniche varie di difesa personale;
• Giocoleria: capacità di manipolare con destrezza uno o più oggetti, sviluppo coordinazione oculo manuale, visione periferica, riflessi, precisione dei gesti, armoniosità nei gesti, senso del ritmo, ecc.
• Pallamano: fondamentali, tecnica di gioco, regolamento ed eventuale partecipazione ai tornei interni ed esterni;
• Pallavolo: fondamentali, tecnica di gioco, regolamento ed eventuale partecipazione ai tornei interni ed esterni;
• Rugby: fondamentali, tecnica di gioco, regolamento ed eventuale partecipazione a tornei interni ed esterni.
• Scacchi: tecnica di gioco, regolamento ed eventuale partecipazione ai tornei interni ed esterni;
• Tennis: fondamentali, tecnica di gioco, regolamento;
• Tennistavolo: fondamentali, tecnica di gioco, regolamento e partecipazione a tornei interni.
• Ultimate: fondamentali, tecnica di gioco, regolamento ed eventuale partecipazione a tornei interni.

• creare un momento di crescita culturale e di aggregazione e socializzazione negli studenti più ampio rispetto alla realtà curricolare;
• favorire un affinamento delle abilità tecnico-motorie e tecnico-tattiche nelle discipline sportive cui si aderisce;
• sviluppare autonomia e responsabilità negli allievi impegnati nella organizzazione e gestione (in qualità di arbitri, giudici ecc..) delle manifestazioni sportive;
• promuovere e migliorare la diffusione della pratica sportiva non solo come sano agonismo ma soprattutto come superamento delle difficoltà e acquisizione di una sana abitudine di vita;
• dare agli alunni la possibilità di praticare attività motorie secondo le proprie capacità e nel rispetto delle regole condivise;
• garantire nella prassi quotidiana una più incisiva e funzionale apertura della scuola alla comunità ed al territorio.